Storchi il 28 “Il prezzo” di Arthur Miller con Orsini, Popolizio, Reale e Schilton

Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale ed Elia Schilton, un cast d’eccezione che sarà protagonista de Il prezzo di Arthur Miller, in scena giovedì 27 e venerdì 28 aprile alle ore 21 al Teatro Storchi di Modena.

«Sei anni fa – annota Umberto Orsini – nella libreria del National Theatre di Londra mi capitò tra le mani “The Price” di Arthur Miller e la memoria mi riportò ad uno spettacolo interpretato da Raf Vallone negli anni sessanta. Cominciai la lettura e fui catturato dal dialogo e dall’attualità della vicenda. Cercai una traduzione italiana ma era inesistente. Decisi che avrei portato in scena la commedia solo se avessi trovato tre bravissimi attori nei ruoli principali e in tal caso per me avrebbe avuto un senso interpretare Gregory Solomon un mediatore di mobili di novant’anni. I miei desideri si sono avverati: ho tre splendidi compagni e finalmente “Il Prezzo” gode di una traduzione italiana che viene a colmare una lacuna nell’opera omnia di Miller nel decennale della sua scomparsa».
Qual è “Il prezzo”? È quello che ognuno di noi paga per vivere. «In questa commedia tutto ha un prezzo – commenta Massimo Popolizio – le scelte, i ricordi, gli errori, le vittorie e le sconfitte. Ma quello che mi ha colpito di più in questo lavoro così ben strutturato nella sua alternanza di momenti divertenti e di momenti drammatici è stata la consistenza e lo spessore dei quattro personaggi che animano la storia».
Due fratelli, di famiglia agiata, dopo il crollo finanziario del 1929, hanno assunto due posizioni completamente antitetiche. Uno, Victor, ha abbandonato gli studi nei quali brillava, si è arruolato in polizia per poter mantenere il padre caduto in miseria. L’altro, Walter, sottraendosi alle responsabilità familiari, ha proseguito gli studi ed è diventato un grande chirurgo. La nostra vita è ancorata alle scelte operate nel passato. In quelle scelte, sia pur condizionate in diversa misura, noi avevamo bene o male creduto, tanto è vero che le abbiamo fatte o subite. Ma col passare del tempo ciò che sembrava importante cambia, diventa a volte grottesco, a volte ridicolo, a volte tragico. È impossibile quindi per l’uomo distinguere in modo definitivo il bene dal male, perché tutto muta e, in questa fluidità dell’esistere, è illusorio porre le basi di un edificio morale che resista all’erosione del tempo. Miller affronta ne Il Prezzo il tema della conoscenza, una conoscenza non metafisica ma tutta terrena e umana. Come se la nostra vita, il nostro passato, analizzati nel presente, ci appaiono talvolta come un sogno o una storia che qualcuno ci abbia raccontato e dove la distinzione fra realtà e irrealtà è quasi impossibile. Commedia costruita per quattro caratteri che rappresentano uno spaccato di una società che non è solo americana ma nella quale ognuno di noi, oggi più che mai, può riconoscersi e perciò interrogarsi. Personaggi tondi, vivi, vulnerabili che, grazie alla sublime scrittura di Miller, ci trascinano in un mondo dove l’ironia livida, i dubbi, la cattiveria e l’incertezza riempiono lo spazio scenico che, nella sua immobilità, si presenta come un ring dove lo scontro avviene attraverso un intreccio di parole che rimbalzando da un lato all’altro e ti tolgono il respiro.

di Arthur Miller
traduzione Masolino D’Amico
regia MASSIMO POPOLIZIO
direzione artistica Umberto Orsini

con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton

scene Maurizio Balò
costumi Gianluca Sbicca
luci Pasquale Mari

Compagnia Umberto Orsini

Ingresso € 25 / 10,50

BIGLIETTERIA TEATRO STORCHI

Largo Garibaldi, 15 –  tel. 0592136021
Orari: martedì dalle ore 10 alle 14 e dalle 16.30 alle 19.00; dal mercoledì al venerdì dalle ore 10.00 alle 14.00; sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.30 alle 19.00

BIGLIETTERIA TELEFONICA
059 2136021 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13

www.emiliaromagnateatro.com