Alla Sala Truffaut (via degli Adelardi 4) per il Festival Filosofia è in programma una rassegna di film e docufilm dal titolo: La fabbrica delle arti
15 settembre
Ore 20.30
Prima visione
La controfigura
(Italia 2017) di Rä di Martino – 69’
Sono in corso i sopralluoghi per il remake di un film americano di culto, The Swimmer, in cui Burt Lancaster torna a casa a nuoto attraversando tutte le piscine della contea. Un film in crisi di identità, alla surreale ricerca di se stesso.
Al termine della proiezione incontro con la regista
Ore 22.30
Don’t Blink – Robert Frank
(Can/Fra/Usa 2015) di Laura Israel – 82’
Versione originale con sottotitoli in italiano
Realizzato dalla collaboratrice storica dell’artista, unica in grado di far accomodare il restio Frank di fronte alla sua macchina da presa, il film è il ritratto appassionante di uno dei fotografi più celebri e celebrati al mondo in virtù dei suoi scatti improvvis(at)i, volti a catturare l’istante emblematico di un mondo o di una condizione sociale, e insieme una ricerca sull’arte e sul mondo attorno a lui.
16 settembre
Ore 22.00
Prima visione
Fame
(Italia/Francia 2017) di Giacomo Abbruzzese e Angelo Milano – 57’
Fame: bisogno molesto di mangiare, carestia, grande desiderio. Questo termine dà il titolo al Fame Festival, un evento rivoluzionario che dal 2008 al 2012 ha portato nella cittadina pugliese di Grottaglie i più grandi street artist del mondo, da Blu a Conor Harrington, da Erica il Cane a Os Games, da Escif a Vhils. Grazie al festival, nato dalla passione di Angelo Milano in un momento in cui la street art non era ancora stata sdoganata, le mura di Grottaglie si coloravano di graffiti e la cittadina ne usciva completamente reinventata. Giacomo Abruzzese e Angelo Milano ci portano alla scoperta di quell’incredibile esperienza, l’ultimo magico momento di imprevedibilità e vandalismo di quella che oggi si chiama street art.
17 settembre
Ore 18.30
Prima visione
Colossale sentimento
(Italia 2016) di Fabrizio Ferraro – 83’
Un gruppo di visionari vuole riportare il “Battesimo di Cristo” – gruppo marmoreo realizzato da Francesco Mochi tra il 1630 e il 1640 – alla sua originale destinazione: la chiesa di San Giovanni Battista dei Fiorentini a Roma. Coerente sintesi tra sguardo e oggetto, il film si nutre della propria forza creativa.
Ore 20.30
Prima visione
Revolution – La nuova arte per un mondo nuovo
(Gb/Russia 2016) di Margy Kinmonth – 85’
La vera arte non può non essere rivoluzionaria”. Lo scrivevano Breton, Rivera e Trotsky. Il film racconta di quell’assalto al cielo che fu la rivoluzione socialista (di cui ricorre il centenario) a partire da quella scarica galvanizzante che fece esplodere l’avanguardia in tutti i campi traducendosi in molteplici “ismi”.