E’ online il sito di documentazione di Code it, make it! che si propone come progetto pilota per l’uso delle tecnologie digitali in classe in maniera consapevole, critica e soprattutto creativa, applicandole a ogni ambito curricolare: tecnico, artistico, culturale.
Obiettivo non secondario è realizzare progetti interdisciplinari che promuovano la collaborazione tra diversi ambiti didattici: lavorare in gruppo, infatti, mette in campo competenze diverse (scrittura, disegno, musica, programmazione) suddivise tra i componenti del team in base ad attitudini e abilità personali.
Si tratta di un metodo di lavoro molto ‘social’, caratteristica sempre più apprezzata nella comunicazione tra i ragazzi che favorisce e promuove la collaborazione e l’integrazione tra i componenti del gruppo.I progetti sono condivisi e aperti incentivando lo scambio di conoscenze: sono in difficoltà su un particolare passaggio del programma, vedo se qualcun’altro ha risolto il problema e come, una sorta di peer education in campo informatico!
Il linguaggio di programmazione utilizzato nel progetto è Scratch, un vero linguaggio di programmazione ad oggetti in ambiente grafico, sviluppato dal MIT – Massachusetts Institute of Technology – per la didattica informatica che presenta un approccio divertente e creativo e può essere utilizzato in diversi ambiti dalla matematica al disegno.
Scratch è un linguaggio evoluto e permette di creare animazioni, giochi e programmi interattivi, inserendo anche il sonoro, e consente di ‘comandare’ (e programmare) periferiche che vanno dal microcontroller al piccolo drone.