Fino al 22 ottobre con Vie Festival il meglio della scena europea. Tutto il programma

Fino a domenica 22 ottobre, tra Modena, Bologna, Carpi e Vignola, si svolge la tredicesima edizione di VIE Festival, uno degli appuntamenti più attesi delle attività di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro Nazionale. Pensato e organizzato da ERT, il Festival è realizzato in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e la Regione Emilia-Romagna. Nove giorni densi di appuntamenti, tra cui molti spettacoli presentati al loro debutto assoluto o in prima visione per l’Italia; un cartellone stimolante, teso ad esplorare le creazioni più significative della scena contemporanea italiana ed internazionale, con un’attenzione vigile verso le novità dei teatri stranieri e le creazioni dei giovani artisti, senza per altro rinunciare all’approfondimento del lavoro dei grandi Maestri.

Danio Manfredini dedica il suo nuovo lavoro a Luciano, paziente di una clinica psichiatrica presso cui Manfredini lavorò per lungo tempo (Bologna, sabato 21, Arena del Sole, spettacolo programmato con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna).

Sotterraneo presenta a VIE in prima nazionale Overload, lavoro che si interroga, e al tempo stesso ci interroga, sul nostro vivere costantemente sovrastimolati dalle informazioni, in una sorta di allerta continua (Modena, sabato 21 e domenica 22, Teatro delle Passioni).

Affascinante e poetico compimento di un percorso creativo che il Teatro Valdoca ha sviluppato in forma di esperienza di vita comunitaria insieme a dodici giovani performer, Giuramenti, scritto da Mariangela Gualtieri e diretto da Cesare Ronconi, andrà in scena al Teatro Comunale di Carpi, sabato 21 e domenica 22 ottobre, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.

Capace di dar vita a un teatro popolare, ma ad un tempo onirico e visionario, il regista georgiano Levan Tsuladze – di cui ERT ha prodotto di recente Memorie di un pazzo di Nikolai Gogol’ (2015) e La tartaruga di Luigi Pirandello (2016) – presenta a VIE Begalut – In esilio (Modena, sabato 21 e domenica 22, Teatro Storchi, prima nazionale) spettacolo che affronta il delicato tema dell’identità nazionale ebraica, derivando tecniche e linguaggi dal cinema muto.

Già vincitori del Premio Rete Critica 2015 e del Premio Enriquez per l’innovazione drammaturgica e la ricerca sociale, Gli Omini hanno promosso con “Progetto T” un originale connubio tra teatro, treno e territorio. A VIE la compagnia toscana presenta un’ulteriore tappa del suo lavoro, inserita nell’ambito delle celebrazioni dei 40 anni di Emilia Romagna Teatro Fondazione. A seguito di una nuova indagine territoriale che coinvolgerà questa volta la tratta ferroviaria Porretta / Bologna, VIE Festival ospita Il controllore, frutto anch’esso, come le precedenti creazioni della compagnia, di interviste e testimonianze raccolte fra una stazione e l’altra: diciassette piccoli mondi, rivivono così in scena, contemplati dal finestrino del treno (Bologna, fino a sabato 21, Teatro delle Moline, prenotazione obbligatoria).

VIE Festival ospita poi tre creazioni di Cuocolo/Bosetti IRAA Theatre un trittico disseminato in altrettanti luoghi della città di Bologna: Roberta va sulla luna (Bologna, venerdì 20, Arena del Sole), Roberta fa una passeggiata (The walk), (Bologna, 21 e 22 ottobre, Piazza Maggiore, prenotazione obbligatoria). Gli spettacoli rientrano nella rassegna “Il nostro teatro quotidiano. Per Cuocolo/Bosetti IRAA Theatre” che si avvale della cura di Silvia Mei ed è il frutto di una collaborazione tra Emilia Romagna Teatro Fondazione e il Centro di promozione teatrale La Soffitta del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna; si tratta di una retrospettiva che ripercorre i venti anni di attività della coppia d’arte e di vita di Renato Cuocolo e Roberta Bosetti, fondata su di una selezione di alcune delle loro creazioni più significative.

Da sempre VIE riserva una speciale attenzione alla danza.

Tra i più apprezzati giovani coreografi internazionali, Arkadi Zaides firma l’ideazione e la realizzazione di Talos, conferenza/performance, che si terrà al MAST.Auditorium il 20 ottobre, con il contributo e la collaborazione della Fondazione MAST, nell’ambito di Foto/Industria 2017, Biennale di Fotografia dell’Industria e del Lavoro, in programma a Bologna dal 12 ottobre al 19 novembre. La creazione prende il nome, e trae ispirazione, da un progetto finanziato dall’Unione Europea, teso ad indagare lo sviluppo di nuovi sistemi e strumenti tecnologici per il controllo dei confini. Secondo la mitologia, Talos era infatti un gigantesco automa di bronzo che Zeus regalò alla sua amata Europa, il cui compito era pattugliare i confini dell’isola di Creta dove Europa viveva. Zaides indaga l’attualissimo tema del rapporto tra mobilità della popolazione e confini territoriali integrando lo sguardo performativo a quello più strettamente teoretico (Bologna, venerdì 20, MAST.Auditorium, ingresso libero, su prenotazione).

Arricchisce il festival la sezione VIE eventi:

Durante la rassegna autunnale di Emilia Romagna Teatro Fondazione, prenderà ufficialmente il via Atlas of Transitions – progetto europeo triennale di cui ERT è capofila insieme a Cantieri Meticci ed Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia. Il cuore della ricerca di “Atlas of Transitions” è la sperimentazione di processi innovativi volti a generare pratiche e tecniche di incontro interculturali tra residenti e migranti, sviluppate grazie e a partire dall’arte. “Atlas” sarà al centro di una presentazione pubblica a ingresso libero domenica 15, alle ore 19.00, presso MET Meticceria Extrartistica Trasversale di Bologna.

Sabato 21 e domenica 22 a Bologna, presso MAMbo, l’Associazione Ubu per Franco Quadri propone un seminario di Kasia Torz programmatrice del Malta Festival di Poznań (Polonia). L’iniziativa rientra in Elementare ciclo di seminari patagogici internazionali dedicati alla curatela nell’arte perfomativa. Coordina il seminario Piersandra Di Matteo. Informazioni e iscrizioni: associazione@ubuperfq.it

 

Informazioni

ufficio VIE festival 059 305738

info@viefestivalmodena.com

 

Biglietterie

biglietteria telefonica attiva da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13

tel. 059 2136021

vendita on line su viefestivalmodena.com

 

Modena Teatro Storchi – Largo Garibaldi, 15

martedì ore 10/14 e 16.30/19.00, da mercoledì a venerdì ore 10/14,

sabato ore 10/13 e 16.30/19.00

biglietteria@emiliaromagnateatro.com

Bologna Arena del Sole – Via Indipendenza, 44 – tel. 051/2910910

da martedì a sabato ore 11/14 e 16.30/19; mercoledì 4 ottobre e le domeniche fino al 22 ottobre ore 16.30/19

biglietteria@arenadelsole.it

Vignola Teatro Ermanno Fabbri

via Pietro Minghelli 11. Tel. 059/9120911

dal 26 settembre – da martedì a sabato dalle 10.30 alle 14.00

e nei singoli teatri a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo

 

Prezzi

ingressi da € 10 a € 25

abbonamenti da € 75 a € 100

Lo spettacolo TALOS è a ingresso libero, su prenotazione: info@fondazionemast.org

 

Info: www.viefestivalmodena.com