Sabato 28 ottobre visita guidata al Cimitero Monumentale di San Cataldo e alla sezione progettata da Aldo Rossi

Un monumento cittadino a pieno titolo e un progetto di architettura tra i più noti e apprezzati a livello internazionale. Questo è, anche, il Cimitero di San Cataldo di Modena, nella sua parte monumentale storica opera dell’architetto Costa, e in quella del cimitero “nuovo” progettato a partire dal 1971 dall’architetto Aldo Rossi con l’architetto Gianni Braghieri. Sarà possibile andarne alla scoperta sabato 28 ottobre grazie a una visita guidata proposta dall’associazione di guide turistiche Arianna, in collaborazione con la ditta Dugony Facility Management, che gestisce i cimiteri modenesi. Il punto di ritrovo per chi intende partecipare all’iniziativa (costo 5 euro per una durata di un’ora e mezza / due ore circa), è alle ore 10 all’ingresso Nord del Cimitero in Strada San Cataldo.

La visita propone un itinerario incentrato sulla genesi del cimitero modenese. L’esplorazione delle architetture metterà in luce, in parallelo, quella che, dal ‘700, è stata l’evoluzione del pensiero religioso, sociale e culturale attorno alla morte, portando alla creazione delle “città dei morti”, luoghi reclusi, macchine di gestione della morte con proprie procedure, strutture e norme. Ci si soffermerà poi sul pensiero che ha ispirato la realizzazione della sezione progettata da Rossi e Braghieri, in uno stile che è stato definito razionalista-metafisico.

Per informazioni e prenotazioni tel. 334 8518717 (e-mail arianna.guide@libero.it).

Informazioni online sul sito internet (www.ariannaguide.altervista.org).