Nell’ambito del Festivalfilosofia, venerdì 14 in Piazza Garibaldi a Sassuolo, alle ore 22, Neri Marcorè e David Riondino, insieme sul palco con: Chi ha incastrato la verità?
In una effervescente performance due dei principali protagonisti dello spettacolo italiano.
Riondino nasce artisticamente con la generazione di cantautori degli anni settanta e già dagli esordi collabora con il teatro Zelig, con numerose riviste satiriche e generaliste della stampa nazionale, per poi lavorare per il cinema e la tv (Maurizio Costanzo Show, Quelli che il calcio, Bulldozer e molti altri). Mantiene da sempre alto il valore culturale dei suoi spettacoli ma con piglio ironico, vedendo nell’intellettuale qualcuno che sa trasformare la sua esperienza in qualcosa che serva anche agli altri, che non trasforma il sapere in potere, che ha un’idea sentimentale del comunicare.
Neri Marcorè è dotato dell’istrionismo che solo i grandi mattatori dello spettacolo possono avere. Radio, cinema, teatro, televisione, doppiaggio: la sua carriera inizia nei primi anni ’90 ed è un mosaico di grandissimi successi, tra cui è impossibile non ricordare “Il cuore altrove” di Pupi Avati (Nastro d’argento per Miglior Attore) e le memorabili trasmissioni televisive accanto a Serena Dandini e ai fratelli Guzzanti. Amatissimo da pubblico e critica e antidivo per eccellenza, Marcorè negli ultimi anni si è dedicato con particolare attenzione al teatro musicale, esplorando pietre miliari della musica quali Giorgio Gaber e i Beatles.