A distanza di un mese dal festival, NODE ritorna all’interno della Torre, sabato 15 dicembre alle ore 21 per chiudere il cerchio della sua nona edizione con un evento di puro ascolto ed immersione sensoriale. I protagonisti di questa esperienza saranno Kali Malone e Donato Epiro, le cui musiche si andranno ad intrecciare con le architetture luminose disegnate in tempo reale dai Quiet Ensemble.
L’evento è ad ingresso gratuito su invito, previa prenotazione al seguente indirizzo: bit.ly/node2018_finissage
Kali Malone è una musicista americana residente in Svezia dal 2012. La sua ricerca come solista implementa sistemi di accordatura unici in forma minimalista, tra sintesi analogica e digitale, spesso combinati con strumenti acustici – come organo a canne, archi e strumenti a fiato, liuto e gong. Proprio l’utilizzo combinato di strumenti analogici e digitali porta alla creazione di ricche texture caratterizzate da una massa sonora caleidoscopica composta da dense esplosioni armoniche e melodie gestuali. Le sue opere più recenti, Organ Dirges 2016-2017 eCast of Mind (primavera 2018 su Hallow Ground) indagano l’uso dell’armonia come forza di impatto psicologico in combinazione con strumenti acustici a fiato ed ottoni. I suoi lavori discografici sono stati pubblicati su Ascetic House, Bleak Environment, Hallow Ground, Total Black e Xkatedral. Di recente si è esibita al Berlin Atonal e al Norberg Festival. All’attivo anche la collaborazione con Caterina Barbieri nel progetto Upper Glossa, e con il produttore techno Acronym.
Donato Epiro, biologo, compositore e musicista pugliese, lavora su una commistione di influenze in cui partiture elettroniche composte da suoni provenienti da archivi in rete, video, nastri, samples, sintesi FM, si intrecciano a tematiche ecologiche, antropogiche e fantastiche, per dare forma a nuovi spazi ed ecosistemi sonori.
In occasione del finissage di NODE 2018 presenterà la sua nuova composizione L’Origine degli Uccelli. SeRubisco (Loopy, 2017) era una riflessione sull’assenza e su come gli spazi mantengano residui di quello che di vivo prima ospitavano, L’Origine degli Uccelli tenta la ricostruzione di un ecosistema “vivo” a partire da questi elementi residuali, nello specifico frammenti sonori fissati su nastro, e investiga, come il precedente lavoro, i modi in cui la materia viva registrata e il supporto concepito per contenerla comunichino e si influenzino fino a quasi fondersi. Nel mezzo di questa ricerca, la storia di un coro e la narrazione immaginaria di luoghi che vanno disgregandosi, come in un’opera di Alfred Kubin.
Epiro gestisce la tape label Canti Magnetici, è curatore della serie Grandangolo per Cinedelic Records ed è parte del collettivo 0riente, impegnato nell’organizzazione e promozione, nel Sud del Salento, di eventi legati al suono.
Quiet Ensemble osserva il rapporto tra tecnologia e natura, l’equilibrio tra casualità e controllo, dando vita a soggetti composti dal connubio degli elementi, spostando l’attenzione su aspetti insignificanti e meravigliosi, come il movimento di una mosca o il suono degli alberi. Parallelamente l’interesse si allaccia a quel settore di tecnologie che esplorano il rapporto tra l’immagine e il suono, studiato esclusivamente in relazione ad un ambiente specifico – site specific, con l’obiettivo di rivelare luoghi comuni attraverso punti di vista differenti.
NODE 2018 FINISSAGE è una produzione Lemniscata promossa dall’Assessorato Politiche Giovanili del Comune di Modena, all’interno del Progetto 71Musichub, a valere sull’avviso pubblico “Giovani RiGenerAzioni Creative”, finanziato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
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