Il 9 e il 10 febbraio al Teatro Storchi “Speciale Via Emilia” con gli allievi del corso Attore internazionale di Ert

Sabato 9 e domenica 10 febbraio saranno gli allievi attori del corso Attore internazionale* della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro di ERT a essere protagonisti di Speciale Via Emilia. Dopo Ogni storia vale, la mise en espace che li ha visti protagonisti a dicembre sempre sul palco del Teatro Storchi, i 19 allievi attori si confrontano ora con la Via Emilia.

Antiche lastre di pietra, scintillanti barre di ferro, modernissimi blocchi di asfalto, ciottoli arrotondati dal tempo e, qua e là, il terreno nudo: se si volesse comporre un astratto découpage per puro gioco di accostamenti, il tracciato ideale di quella strada che, da oltre venti secoli, congiunge Piacenza con Rimini, si finirebbe per disegnare un’intricata mappa storico-geografica, molteplice e dinamica, impossibile da sintetizzare in una visione univoca, nonostante il tutto sembri ruotare attorno a una “semplice” linea. A volerla tracciare sulla carta, sarebbero continue le deviazioni dal segno in quei 165 km, sui quali, strato per strato, si è andata costruendo una parte significativa della nostra civiltà̀, italiana e occidentale.

 Due gli appuntamenti di Speciale Via Emilia al Teatro Storchi: sabato 9 febbraio alle ore 21 va in scena l’atelier MillEmilia – Open Bar. 150 non professionisti di ogni età, affiancati dai 19 allievi attori della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, porteranno in scena l’universo sconfinato di miti, realtà e bizzarrie della via Emilia, dal punto di vista del bar, luogo d’osservazione per eccellenza.

 Domenica 10 alle ore 17 appuntamento con lo spettacolo partecipato MillEmiliaAppunti disordinati di viaggio: un percorso a tappe sulla via Emilia, dai luoghi della vita notturna a quelli dell’impegno politico. I 19 allievi attori rifletteranno sulle complessità della nostra Regione, coinvolgendo in scena cinque classi delle scuole di Modena protagoniste di un ciclo di laboratori sul grande tema della Via Emilia.

Ingresso gratuito

Info

Foto di Fabrizio Toscan