Assolutamente da non perdere a Reggio Emilia la mostra qui in anteprima nazionale, Africa di Sebastiao Salgado, che raccoglie il frutto di 30 anni di reportage del bravissimo fotoreporter brasiliano. Cento scatti, tra ritratti e paesaggi che si possono veder fino al 24 marzo nei due spazi espositivi: Binario 49 e Spazio Gerra. La particolarità di questa mostra è che il fotografo ha concesso gratuitamente le immagini, ammirato dal lavoro dell’associazione Binario 49 e per premiare quindi l’impegno multiculturale e di coesione sociale che da anni questa svolge nel quartiere della stazione ferroviaria di Reggio Emilia.
Salgado è uno dei fotografi più importanti dei nostri tempi. Si è conquistato questa fama grazie ai reportage realizzati in diversi decenni per testimoniare la vita delle popolazioni povere ed emarginate, scattando potentissime immagini in bianco e nero nei luoghi più remoti del Pianeta. Salgado è vicino ai destini dei migranti e con i suoi scatti vuole richiamare l’attenzione del pubblico sulle loro sofferenze. Durante i primi viaggi nel continente africano, per conto dell’Organizzazione Mondiale del Caffè, Salgado inizia a conoscere l’Africa comprendendo immediatamente che per trovare delle soluzioni ai problemi del Terzo mondo, era necessario che questi venissero documentati. Inizia così una missione cui dedica 30 anni della sua vita.
Lo strumento che lo porterà a realizzare i suoi progetti sarà la macchina fotografica, con la quale produce oltre 40 reportage, immortalando tribù dalla Namibia al Sudan, la natura travolgente dei paesaggi della Regione dei grandi laghi, seguendo rotte e destini dei rifugiati in ogni parte del continente durante periodi storici e mutamenti climatici differenti. Con le sue foto Salgado ci fa toccare con mano i disastrosi effetti prodotti da guerre, carestie, malattie e condizioni climatiche ostili, riuscendo sempre a cogliere l’essenza di momenti unici. L’osservare una sua foto, ci cattura e ci fa emozionare, conducendoci dritto dentro quel luogo, al fianco di quella persona.
L’esposizione dicevamo, è suddivisa in due parti e dislocata su due sedi: la prima parte a Binario49 raccoglie il lavoro realizzato nei viaggi e nelle esplorazioni di Salgado tra il 1974 e il 2005 nel sud del continente tra Mozambico, Malawi, Angola, Zimbabwe, Sud Africa, Ruanda, Uganda, Congo, Zaire e Namibia. La seconda a Spazio Gerra è dedicata ai reportage realizzati dal 1973 al 2006 nelle Regioni dei Grandi laghi tra Repubblica Democratica del Congo, Burundi, Tanzania, Zaire, Kenya Ruanda e nelle regioni sub-sahariane Mali, Sudan, Somalia, Chad, Mauritania, Senegal, Etiopia.
L’esposizione Africa, vincitrice premio del pubblico M2-El Mundo per la migliore mostra nell’ambito di PhotoEspaña 2007 è un vero e proprio omaggio alla storia, ai popoli e ai fenomeni naturali del continente Africano.
SEBASTIÃO SALGADO – AFRICA
a cura di Lélia Wanick Salgado
Reggio Emilia, 10 febbraio – 24 marzo 2019
Sedi espositive:
Binario49 – via Turri 49, Reggio Emilia www.b49.it |info@b49.it | 347.5889449
Spazio Gerra – piazza 25 Aprile, Reggio Emilia www.spaziogerra.it | 0522.585654
Giorni e orari di apertura:
venerdì, sabato, domenica: 10-13 / 15-20
Nelle altre giornate, apertura su prenotazione. Ingresso libero