La professoressa Maria Grazia Modena, è di nuovo protagonista dei Giovedì con l’autore del Centro Culturale Giacomo Alberione, lo stesso “palcoscenico” dove due anni fa presentò alla città il suo secondo libro: Il caso cardiologia… la verità.
La professoressa, che nel frattempo ha rimesso il suo camice bianco e che al Policlinico è responsabile del Programma Assistenziale Scompenso Cardiaco e Cardiopatia infanzia a rischio – Pascia (di cui prossimamente parleremo su queste pagine), giovedì 4 aprile alle ore 18 tratterà di un tema che l’ha vista antesignana in Italia, ovvero “La differenza fra sesso e genere in medicina”.
Come donna, debbo infatti ringraziare la professoressa Modena se è stato sfatato il falso mito che la donna non soffre o soffre molto meno dell’uomo di patologie cardiache. Purtroppo la donna viene colpita da patologia cardiache come, se non forse, di più dell’uomo. Prima che la sua splendida carriera fosse ingiustamente fermata, già dalla fine degli anni ’90 la professoressa aveva avviato al Policlinico un interessante percorso, primo in Italia, dedicato alle patologie cardiache delle donne in menopausa, il programma Benessere donna. E’ opinione della Prof.ssa che oggi non sia più proponibile una “Clinica delle Donne” perchè spazierebbe fra troppi campi ed è superato il concetto che “esista una salute al femminile”. E’ invece, secondo lei, importante, anche attraverso la formazione scolastica fino all’Università, far conoscere la “Cultura di genere, come cultura delle differenze”. Sarà interessante quindi ascoltare dalla viva voce della professoressa quali passi siano stati fatti in questo importante ambito.
Appuntamento quindi con Maria Grazia Modena giovedì 4 aprile, ore 18 al Centro Culturale Alberione (via 3 febbraio, 7).
