Umberto Orsini, torna al Teatro Storchi dall’11 al 14 aprile con una sua nuova grande interpretazione: Il costruttore Solness di Ibsen.
Come spiega l’attore: “Solness è un grande costruttore che edifica la propria fortuna sulle ceneri della casa di famiglia della moglie. Solness è terrorizzato dai giovani che picchiano alla porta e chiedono ai vecchi di farsi da parte. Ma la giovane Hilde non si preoccupa di bussare: decide di fare irruzione con una energia sottile e implacabile. È tornata per rivendicare il suo regno di Principessa, quel castello in aria che il grande costruttore le promise dieci anni prima. Solness si nutre della vita delle donne che lo circondano ma quest’ultima gli sarà fatale e lo accompagnerà, amandolo, fino al bordo del precipizio. È la storia di tanti assassinii. Giovani che uccidono i vecchi spingendoli ad essere giovani e vecchi che uccidono se stessi nel tentativo di raggiungere l’impossibile ardore giovanile. Una storia segnata da uno spregiudicato esercizio del potere. Cercavo un regista di grandi capacità visionarie per metterlo in scena e sono convinto di averlo trovato in Serra che mi ha messo al centro di uno spettacolo in cui la coralità dei personaggi, che circondano Solness come in una morsa che non dà scampo, gioca un ruolo fondamentale”.
Teatro Storchi
11 e 12 aprile ore 21
13 aprile ore 20
14 aprile ore 15.30
da Henrik Ibsen, uno spettacolo di Alessandro Serra
con Umberto Orsini e Lucia Lavia, Renata Palminiello, Pietro Micci, Chiara Degani, Salvo Drago e con Flavio Bonacci
produzioneCompagnia Orsini e Teatro Stabile dell’Umbria
foto di Alessandro Serra