Un festival dedicato alla narrazione per immagini in realtà virtuale, con la possibilità di fare esperienza diretta delle nuovissime frontiere aperte dalle tecnologie più avanzate, tra nuove forme di partecipazione, narrazione e relazione con il reale. S’intitola “VRMF Reale Possibile”, la sigla sta per Virtual Reality Movie Festival, e si svolge a Modena da venerdì 24 a mercoledì 29 maggio (dal 27 riservato alle scuole) al Laboratorio Aperto all’ex Aem in viale Buon Pastore 43.
Per sei giorni, infatti, all’ex Aem sarà possibile esplorare mondi reali o immaginari, riflettere su temi di attualità, vivere una storia a 360 gradi, attraverso brevi opere cinematografiche in realtà virtuale, provenienti da tutto il mondo. Quali orizzonti e quali opportunità si aprono con il VR, la realtà virtuale, per il racconto del reale? Quante storie possiamo raccontare attraverso i dati? Quali sono le potenzialità del 3D per la formazione? Cosa succede quando il teatro incontra le nuove tecnologie? Il festival proverà a rispondere a queste domande anche con una serie di incontri con professionisti ed esperti del settore in programma venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 maggio, e offrirà al pubblico la possibilità di assistere a nuove performance in realtà virtuale, create appositamente per l’occasione.
L’accesso è gratuito, proiezioni dalle 10 alle 18; si può prenotare una esperienza di visione collettiva insieme ad altri partecipanti o amici, a info@luamodena.it. Allo stesso indirizzo di posta elettronica devono scrivere le scuole per prenotarsi.
Il Laboratorio Aperto è un luogo di aggregazione e scambio tra realtà del territorio, generazione di idee e opportunità di impresa, che promuove lo sviluppo di prodotti, servizi e ricerca innovativi per la cultura, lo spettacolo e la creatività. Ha sede in un edificio riqualificato dal Comune di Modena grazie al Fondo Europeo di Sviluppo regionale POR FESR 2014-2020, ed è parte della Rete regionale che unisce dieci Laboratori Aperti su varie tematiche (http://www.laboratoriaperti.it/).