Festivalfilosofia: le iniziative di Ago negli spazi del Sant’Agostino tra mostre, installazioni, concerti e visite guidate

Mostre, installazioni, concerti, visite guidate: nei giorni del Festivalfilosofia gli spazi di AGO Modena Fabbriche Culturali saranno un punto di riferimento centrale per il pubblico, che, tra una lezione magistrale e l’altra, potrà scoprire le potenzialità di questo luogo recentemente riaperto al pubblico e oggi animato da numerose iniziative. Il festival costituirà un assaggio della programmazione futura di AGO, di cui, oltre alla confermata apertura della farmacia storica, del teatro anatomico e della chiesa di Sant’Agostino, sono ora parte integrante il centro interdipartimentale sulle digital humanities di Unimore ed il centro per la didattica innovativa Future Education Modena.

Mostre: nella Chiesa di San Nicolò è allestita la personale di Tommaso Mori ‘R-Nord’, a cura di Matteo Balduzzi e prodotta da Fondazione Modena Arti Visive, che presenta ritratti fotografici di oltre 200 abitanti di un quartiere della città di Modena, con articoli, documenti, progetti architettonici e urbanistici originali. La mostra ‘Prosopon’, a cura di Elena Corradini, Francesco Silvestri, Tiberio Cattelani, prodotta dal Polo Museale dell’Università di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con Archivio Cattelani, Ago Modena Fabbriche Culturali e CiaccioArte, ripercorre lavori di Hermann Nitsch sulle forme e gli organi: il Teatro Anatomico di Modena che la ospita si riappropria così della sua natura celebrativa sull’indagine del corpo. I benefici della tecnologia sulle persone, con la lunga storia di innovazione di Olivetti, sono invece presentati nella mostra ‘Una storia di innovazione’, allestita negli spazi dell’ex cappella e del tunnel, a cura di Olivetti S.p.A., in collaborazione con Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Emilia Area centro Modena.

Installazioni: negli spazi del Future Education Modena è in programma ‘Expand Yourself’, una serie di otto installazioni interattive, allestite al FEM nelle giornate di venerdì 13 settembre dalle 17 alle 22, sabato 14 settembre dalle 17 alle 22 e domenica 15 settembre dalle 9 alle 13. Basate su evidenze pedagogiche e supportate da tecnologie aumentative e intelligenza artificiale, le installazioni porteranno il pubblico di ogni età a sperimentare tre dimensioni fondamentali del rapporto tra apprendimento e persona: immedesimazione, introspezione, informazione.

Concerti: i Cortili di Ago propongono due serate speciali dedicate al rap, genere in cui si esprime la soggettività e la voglia di riscatto, a partire dalle esperienze della marginalità urbana: venerdì 13 alle 21.30 gli Assalti frontali in concerto in “Periferie della città, centro dell’anima”, mentre sabato 14 alla stessa ora Murubutu, in una serata di parole e musica, presenta “La cura del rap”. Entrambi i concerti sono a cura di Laika Mvmnt.

 Conferenze: sabato 14 settembre alle 15 e alle 16.30 Andrea Lazzarini e Andrea Zanni propongono in “Umani e digitali” una conversazione tra studiosi, esperti di informatica umanistica e il pubblico stesso sull’opera “Della pubblica felicità” di L.A. Muratori, svolgendo una sessione interattiva sull’annotazione collaborativa degli archivi digitali grazie all’uso delle tecnologie digital humanities. I due incontri si terranno negli spazi del FEM e sono a cura di Gallerie Estensi con AGO, Centro DHMORE e Ati Extense Modena.

 Visite guidate: sono previsti percorsi guidati al Teatro Anatomico, alla Farmacia storica e alla Chiesa di Sant’Agostino nei seguenti orari: venerdì 13 settembre ore 15.30 e ore 20.30; sabato 14 settembre ore 11.00, ore 15.30 e ore 20.30; domenica 15 settembre ore 11.00 e ore 15.30. Punto di ritrovo in Largo Porta Sant’Agostino, sul sagrato della Chiesa.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.

AGO Modena Fabbriche Culturali

www.agomodena.it