Primo appuntamento di wikiclassica.mo, rassegna a carattere divulgativo per scoprire e capire la musica classica, al Teatro Comunale Luciano Pavarotti domenica 10 novembre 2019 alle 17. In programma Il Carnevale degli Animali proposto in una versione con proiezioni video e voce narrante che guideranno il pubblico alla scoperta di una celebre pagina orchestrale composta da Camille Saint-Saëns. La musica è eseguita dall’Orchestra Senzaspine per la direzione di Matteo Parmeggiani.
L’Orchestra Senzaspine, progetto al quale partecipano oggi oltre 450 musicisti under 35, è stata fondata a Bologna nel 2013 e mira, da un lato, a riconsegnare la musica classica all’amore del grande pubblico, dall’altro ad offrire ai giovani orchestrali concrete opportunità professionali. Il tutto secondo un approccio “pop”, semplice e coinvolgente, facendo leva anche sulla formula del “concerto-spettacolo”. In cinque anni di vita, i Senzaspine hanno contribuito a rinnovare le consuetudini dell’esecuzione dal vivo di musica classica con oltre 400 eventi musicali e collaborazioni con solisti di fama internazionale, tra cui Enrico Dindo, Domenico Nordio, Anna Tifu e Laura Marzadori. Dal 2015, grazie ad un bando del Comune di Bologna l’Orchestra ha sede al Mercato Sonato, teatro di un intervento di rigenerazione urbana e culturale unico in Europa. Qui, accanto al Coro Voci Bianche Senzaspine, nel 2017 sono nati la Scuola di Musica Senzaspine ed il Coro degli Stonati.
Il Carnevale degli animali fu scritto nel 1886 in occasione di una festa di Carnevale tra amici e musicisti. La composizione venne inizialmente considerata dall’autore un semplice divertimento ad uso esclusivamente privato e solo in seguito divenne il suo lavoro più conosciuto. Attraverso tredici brani e un festoso rondò conclusivo, il brano si presenta come una galleria di personaggi e delle loro caratteristiche descritte in modo ironico da musiche originali dell’autore e citazioni parodiate di motivi celebri dell’epoca. Nei quadri si alternano non solo i diversi tipi di animali ma anche caricature di musicisti e critici musicali. Servendosi delle illustrazioni di Roberta Angaramo e la voce di Andrea Acciai, Orchestra Senzaspine reinterpreta questo classico restituendo ancora una volta i colori e la giocosità carnascialesca del divertito Saint-Saëns. Durata, 1 ora circa. I biglietti, da 5 a dieci euro, si possono acquistare anche il giorno stesso prima dello spettacolo.