La Stagione di Trasparenze del Teatro dei Venti prosegue il 6 dicembre alle ore 21 al Teatro dei Segni con i Sotterraneo e “Homo Ridens _ Modena” + Dizionario minimo del riso, nell’ambito di Progetto Sotterraneo: promosso da Agorà Liberty Associazione e Ater Circuito Regionale dell’Emilia Romagna/ Teatro Comunale Laura Betti, in collaborazione con ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione, Ateliersi, Trasparenze Stagione, Ravenna Teatro Teatro Rasi e Associazione Scenario.
Durata 60′
BIGLIETTO: 10 €
UNDER 25: 5 €
INFO E PRENOTAZIONI:
biglietteria@trasparenzefestival.it
345 6018277
Homo ridens è una performance pensata come esperimento su campione, un test sul pubblico-cavia chiamato a reagire a determinati stimoli che attengono al riso e ai suoi meccanismi. Il progetto rivede e aggiorna i risultati delle proprie ricerche in ogni città e di conseguenza ne prende il nome.
L’intento è quello d’indagare l’attitudine umana alla risata, misurandone i limiti e la complessità.
Nel riso rinunciamo alla funzione vitale del respiro, nel riso è la parte aggressiva di noi che ci fa digrignare i denti, nel riso è l’intrattenimento del potere ma anche la rivolta popolare.
Sappiamo che la coscienza di sé permette all’uomo di vedersi dall’esterno. Sappiamo che la coscienza di sé rende l’uomo consapevole della morte.
Ma cosa c’è da ridere?
Sotterraneo si forma a Firenze nel 2005 come gruppo di ricerca teatrale composto da un nucleo autoriale fisso cui si affianca un cluster di collaboratori che variano a seconda dei progetti. Ogni lavoro del gruppo è una sonda lanciata a indagare le possibilità linguistiche del teatro, luogo a un tempo fisico e intellettuale, antico e irrimediabilmente contemporaneo. Con opere trasversali e stratificate nella ricerca su forme e contenuti, Sotterraneo si muove attraverso i formati – dallo spettacolo frontale al site-specific passando per la performance – focalizzando le contraddizioni e i coni d’ombra del presente, secondo un approccio avant-pop che cerca di cantare il nostro tempo rimanendo in equilibrio fra l’immaginario collettivo e il pensiero più anticonvenzionale, considerando la scena un luogo di cittadinanza e gesti quotidiani di cultura che allenano la coscienza critica del pubblico, destinatario e centro di senso di ogni nostro progetto.
Il 18 gennaio è la volta della Compagnia Berardi Casolari con il suo “Amleto take away”. Nel mese di febbraio due appuntamenti, con Roberto Latini/Fortebraccio Teatro, che presenta “La delicatezza del poco e del niente” (14 febbraio) e con Lenz Fondazione e il suo “Hamlet solo” all’interno del progetto Teatro e Salute Mentale (28 febbraio). Trasparenze Stagione si conclude nel mese di marzo con lo spettacolo “Incerticorpi” del Teatro dei Venti.
Trasparenze Stagione è organizzata da Teatro dei Venti e ATER – Circuito Regionale Multidisciplinare, con il patrocinio del Comune di Modena e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
PROGRAMMA TRASPARENZE STAGIONE
OTTOBRE 2019 – MARZO 2020
6 dicembre 2019
Sotterraneo
Homo ridens _ Modena
+ Dizionario minimo del riso
> ore 21.00 Teatro dei Segni
18 gennaio 2020
Compagnia Berardi Casolari
Amleto take away
> ore 21.00 Teatro dei Segni
14 febbraio 2020
Roberto Latini/Fortebraccio Teatro
La delicatezza del poco e del niente
> ore 21.00 Teatro dei Segni
28 febbraio 2020
Lenz Fondazione
Hamlet solo
Nell’ambito del progetto Teatro e Salute Mentale
> ore 21.00 Teatro dei Segni
13 marzo 2020
Teatro dei Venti
Incerticorpi
> ore 21.00 Teatro dei Segni
Tutti gli spettacoli e gli incontri si svolgeranno al Teatro dei Segni (Via San Giovanni Bosco, 150/b – Modena).
Info e prenotazioni
345 6018277 – biglietteria@trasparenzefestival.it
Per seguire tutta la Stagione è possibile acquistare l’abbonamento consultando il sito www.trasparenzefestival.it
Biglietteria attiva anche sul circuito LIVETICKET