Lino Guanciale approda per la prima volta alla regia, portando in scena per Emilia Romagna Teatro Fondazione il primo testo teatrale di Elias Canetti che, dietro al grottesco e apocalittico narrare degli odi e delle basse bramosie da condominio, prefigura la folle catastrofe dell’Europa nera dei nazionalismi tra le due guerre mondiali. Nozze che ha debuttato in prima assoluta al Teatro delle Passioni di Modena resta in scena fino a domenica 15.
Lino Guanciale si confronta con Canetti dirigendo gli attori diplomati alla Scuola Iolanda Gazzerro di ERT Fondazione: Rocco Ancarola, Gabriele Anzaldi, Simone Baroni, Oreste Campagner, Giulio Germano Cervi, Brigida Cesareo, Elena Natucci, Marica Nicolai, Martina Tinnirello, Cristiana Tramparulo, Giulia Trivero, Massimo Vazzana, in scena anche ne La commedia della vanità con la regia di Claudio Longhi.
Nozze è ambientato all’interno di un condominio abitato da personaggi carichi di cupidigia e smania di possesso, sia erotico che materiale, come sottolinea lo stesso Guanciale: «Canetti punta il dito sul bassissimo orizzonte ideale delle magnifiche e progressive sorti e aspettative del mondo borghese, una realtà involuta la cui ossessione per il possesso come rifugio identitario condanna donne e uomini a un regresso valoriale irreversibile, il cui unico approdo sicuro è la catastrofe. Una grande lezione sulle conseguenze tragiche dell’estremismo conservatore, generatore di clausure mentali oltre che fisiche». Durante il matrimonio fra Christa e Michel, festeggiato all’interno del palazzo, Canetti fotografa con la sua tipica causticità i vizi, le ossessioni e le paure dei personaggi, finché la casa minaccia di crollare improvvisamente. Dietro al grottesco e apocalittico narrare delle basse bramosie da condominio, intriso di eros perverso e vorticoso, Canetti prefigura in Nozze la folle catastrofe dell’Europa nera dei nazionalismi tra le due guerre mondiali.
direttore tecnico Robert John Resteghini
direttore di scena Sergio Puzzo
capo elettricista Nicolò Fornasini
sarta Cristina Carbone
costruzione scene Laboratorio di Emilia Romagna Teatro Fondazione
responsabile e capo costruttore Gioacchino Gramolini
macchinisti costruttori Riccardo Betti, Marco Fieni, Sergio Puzzo
scenografi decoratori Ludovica Sitti (capo), Lucia Bramati, Sarah Menichini, Benedetta Monetti, Rebecca Zavattoni
campionamenti audio Alberto Tranchida per Associazione microBo
grafica Marco Smacchia
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione
Si ringraziano Giovanni Zagari e Giovanna Cermelli
Si ringrazia Rossana Gea Cavallo
foto di scena di Serena Pea
Info: Ert