Si rinnova nel 2020 la proposta di ModenaDanza della Fondazione Teatro Comunale di Modena con un bel cartellone e una proposta di novità provenienti da un panorama internazionale vario e diversificato che va dai grandi titoli del balletto classico alla contemporanea, dal nuovo balletto narrativo al tango argentino. Fra gli ospiti, prestigiose compagnie internazionali come il Ballet Preljocaj e il Ballet Du Grand Théâtre De Genève nonché stelle della danza come Eleonora Abbagnato.
E atteso per martedì 18 febbraio alle 20,30 uno degli appuntamenti più attesi di ModenaDanza. Il Ballet Preljocaj, compagnia di danza contemporanea fra le più prestigiose d’Europa, presenta in prima italiana lo spettacolo Gravité, firmato dal coreografo franco-albanese per una coproduzione internazionale fra Chaillot – Théâtre national de la Danse – Paris, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, Biennale de la danse de Lyon 2018, Grand Théâtre de Provence, Scène Nationale d’Albi, Theater Freiburg. Instancabile indagatore della danza a partire dalle sue radici corporee, Preljocaj dedica questo spettacolo a uno degli elementi fondanti del linguaggio coreutico, il peso, affascinando ogni tipo di pubblico con l’ironia e l’eleganza che lo contraddistinguono. “Da diversi anni, le nozioni di peso, spazio, velocità e massa hanno attraversato in modo intuitivo la mia ricerca coreografica – racconta l’autore -. Il lavoro quotidiano con i danzatori mi porta a sperimentare forme i cui componenti fondamentali girano attorno a questo tema, contemporaneamente astratto e terribilmente concreto”. Preljocaj ha firmato oltre 50 coreografie, presentate in tutto il mondo ed entrate in repertorio di compagnie come quelle del New York City Ballet, della Staatsoper di Berlino, del Teatro alla Scala di Milano e del Balletto dell’Opéra di Parigi. Ha inoltre realizzato vari cortometraggi e film sulle sue opere e ha ricevuto numerosi premi, come il Grand Prix National de la danse (1992), il Benois de la danse (1995), il Bessie Award (1997), Les Victoires de la musique (1997), il Globe de Cristal (2009), il Prix Samuel H. Scripps (2014). Ad aprile 2019 è entrato a far parte dell’Académie des Beaux-Arts nella nuova sezione dedicata alla coreografia. Diversi testi sono stati pubblicati sulle sue opere, quali Angelin Preljocaj (Actes sud, 2003), Pavillon Noir (Xavier Barral, 2006), Angelin Preljocaj, Topologie de l’invisible (Naïve, 2008), Angelin Preljocaj, de la création à la mémoire de la danse (Belles Lettres, 2011), Angelin Preljocaj (La Martinière, 2015) uscito in occasione del 30° anniversario della compagnia. Il Ballet Preljocaj si è stabilito dal 2006 al Pavillon Noir di Aix-en-Provence, un luogo interamente dedicato alla danza di cui Preljocaj è il direttore artistico.
Mercoledì 25 marzo sarà la volta di Tristano & Isotta, balletto narrativo di matrice classica firmato da Joëlle Bouvier per il Ballet du Grand Théâtre de Genève e tratto dall’opera di Richard Wagner. Dopo il successo della sua originale versione di Romeo e Giulietta (presentato a ModenaDanza nell’ottobre 2009), Joëlle Bouvier ritorna con la riduzione coreografica di uno degli altri grandi miti della letteratura e della musica occidentale. Diretta dal 2003 da Philippe Cohen, la compagnia è costituita da 22 danzatori di diverse nazionalità, tutti di solida formazione accademica, il cui repertorio spazia da coreografie neoclassiche a contemporanee rappresentate in regolari tournée internazionali.
Mercoledì 8 aprile andrà in scena Les Préludes – Danze per 4 al pianoforte, una nuova produzione in cui musica dal vivo e danza si fondono per dar vita a uno spettacolo raffinato e emozionante costruito intorno al ‘preludio’, una delle forme musicali più frequentate del repertorio pianistico. Costanza Principe, giovane e affermata pianista, eseguirà alcune delle pagine più amate e rappresentative, da Bach, Chopin, Debussy e Rachmaninov, esibendosi in un emozionante contrappunto con le coreografie di Massimo Moricone. I brani sono interpretati, in diverse formazioni, da 4 dei ballerini più apprezzati dal pubblico italiano: Anbeta Toromani, Letizia Giuliani, Amilcar Moret Gonzalez e Alessandro Macario.
Eleonora Abbagnato il 19 aprile sarà protagonista di Soiré Eleonora Abbagnato. Il programma presenterà capolavori del repertorio classico contemporaneo fra i quali In the Night di Jerome Robbins, Annonciation e Suite da Le Parc di Anjelin Preljocaj. In the Night è un balletto in un atto firmato nel 1970 dall’allora direttore del New York City Ballet. Tre pas de deux danzati su altrettanti Notturni di Chopin, che verranno eseguiti dal vivo. Le Parc è una coreografia creata da Preljocaj nel 1984 per il Ballet de l’Opéra National de Paris. Dedicata all’arte del corteggiamento amoroso, è ambientata in una affascinante atmosfera settecentesca accompagnata dalle musiche di Wolfgang Amadeus Mozart. È ancora in via di definizione la terza parte che completerà il programma della serata.
ModenaDanza si concluderà il 19 maggio con Dreamers, ultima produzione di Aterballetto che affianca tre diversi titoli esplorando universi coreografici e culturali quasi all’opposto tra loro sul piano espressivo. Nello spettacolo spiccano le prestigiose firme di Ohad Naharin, coreografo della Batsheva Dance Company, e di Rihoko Sato, musa e interprete prediletta da Saburo Teshigawara, accanto a Philippe Kratz, giovane coreografo e danzatore di Aterballetto.
CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI
Martedì 18 febbraio ore 20.30 PRIMA ITALIANA
BALLET PRELJOCAJ
Gravité
Mercoledì 25 marzo ore 20.30
BALLET DU GRAND THÉÂTRE DE GENÈVE
Tristan & Isolde
Mercoledì 8 aprile ore 20.30
LES PRÉLUDES
Danze per 4 al pianoforte
domenica 19 aprile ore 20.30
Soiré Eleonora Abbagnato
Étoile Eleonora Abbagnato
Martedì 19 maggio ore 20.30
ATERBALLETTO
Dreamers
https://www.teatrocomunalemodena.it/