Teatro dei Venti: venerdì 14 sul palco dei Segni Roberto Latini porta in scena “La delicatezza del poco e del niente” la poesia di Mariangela Gualtieri.

Nuovo appuntamento per Trasparenze la stagione del Teatro dei Venti. Al Teatro dei Segni venerdì 14 febbraio alle ore 21, Roberto Latini  porta in scena La delicatezza del poco e del niente la poesia di Mariangela Gualtieri.

Con Roberto Latini
poesie di Mariangela Gualtieri
regia Roberto Latini
musica e suono Gianluca Misiti
luci e direzione tecnica Max Mugnai
produzione Fortebraccio Teatro/Compagnia Lombardi – Tiezzi

Durata: 50′

BIGLIETTO: 10 €
UNDER 25: 5 €

INFO E PRENOTAZIONI:
biglietteria@trasparenzefestival.it
345 6018277

Da “Ossicine”, “Voci tempestate”, “Sermone ai cuccioli della mia specie”, “So dare ferite perfette”, “Fuoco centrale”, “Paesaggio con fratello rotto”, alcune delle più belle confidenze della meravigliosa poetessa cesenate, Mariangela Gualtieri, lette da Roberto Latini in una serata per voce sola. La delicatezza del poco e del niente è un concerto poetico di parole lucciole e tenerezze e incanti e quella capacità che hanno i poeti di stare nei silenzi intorno alle parole.

Fortebraccio Teatro è una compagnia teatrale volta alla sperimentazione del contemporaneo, alla riappropriazione dei classici e alla ricerca di una scrittura scenica originale, vive della collaborazione artistica di Roberto Latini, Gianluca Misiti e Max Mugnai.
Roberto Latini, attore, autore e regista, si è formato a Roma presso Il Mulino di Fiora, Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992. Tra gli altri, ha ricevuto il Premio Sipario nell’edizione 2011, il Premio Ubu 2014 come Miglior Attore e il Premio della Critica 2015. Direttore del Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012, è il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro. Ha ricevuto il Premio Ubu 2017 come Miglior Attore o Performer per lo spettacolo Cantico dei Cantici.
Gianluca Misiti, musicista e compositore, lavora per il cinema e per il teatro. Ha ricevuto nel 2015 il premio speciale Telesio D’Argento al Festival “La Primavera del Cinema Italiano” per la colonna sonora del film di E. Leo “Noi e la Giulia”. Ha ricevuto il Premio Ubu 2015 nella categoria Miglior progetto sonoro o musiche originali, e di nuovo il Premio Ubu 2017 nella stessa categoria per lo spettacolo Cantico dei Cantici.
Max Mugnai inizia a lavorare nell’ambito teatrale nel 1991 come tecnico luci al Teatro di via Speroni (Roma). Dal 1995 ad oggi collabora con l’attrice regista Ilaria Drago. Ha collaborato con diverse compagnie di teatro e danza del panorama italiano, tra cui Le Belle Bandiere, Sistemi Dinamici Altamente Instabili, Diablogues, Marco Manchisi, Farneto Teatro. Ha firmato le luci de L’onorevole (2015) e di Assassina (2017) per la regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi.

Trasparenze Festival

Foto di Fabio Lovino