In un giorno simbolico per il teatro italiano, lunedì 15 giugno alle ore 21.00 in diretta su Rai Radio3 Lino Guanciale legge dalla Sala B di Via Asiago a Roma i Dialoghi di profughi di Bertolt Brecht. Un testo generato da uno stato d’emergenza che ben rappresenta l’attuale orizzonte di indeterminatezza della scena nazionale. La violinista Renata Lackó accompagna Guanciale con una partitura musicale che spazia dal repertorio classico della musica europea e da quello più brechtiano, fino alle sonorità erranti della tradizione Yiddish.
L’appuntamento è realizzato da Rai Radio3 ed Emilia Romagna Teatro Fondazione.
“Il 15 giugno – spiega Guanciale – giorno ormai simbolico per il nostro teatro, tra autorizzazioni all’apertura e difficoltà obiettive di una fase di convivenza col virus cui nessuno può conferire una data di scadenza, la messinscena radiofonica di questo testo ci è parsa opportunamente rappresentativa dell’attuale orizzonte di sospensione e indeterminatezza della scena nazionale. Un orizzonte problematico senza precedenti, cui rispondere con le più varie forme di resistenza estetica e culturale messe a disposizione dalla complessità del linguaggio teatrale, proprio come ci pare avvenga al Brecht di quest’opera.