Nell’anno del Covid-19 il tradizionale appuntamento di stasera 31 dicembre con l’evento di Capodanno a Modena si sposta dalle piazze del centro storico a una piazza virtuale aperta a tutti. Un modo di fare comunità in sicurezza e dare opportunità di lavoro ad artisti dello spettacolo che il Covid ha reso invisibili, per accendere una luce sui luoghi della cultura chiusi per la pandemia e sentirsi vicini agli altri dalle proprie abitazioni. Il progetto di Capodanno coinvolge 60 artisti e musicisti, 2 conduttori e decine e decine di tecnici e lavoratori dietro le quinte, il cui impegno è stato equivalente a un centinaio di giornate di lavoro.
Sono sette i luoghi d’arte e spettacolo coinvolti per le riprese, presi a simbolo di una realtà ben più ampia, oggi costretta al silenzio o al digitale in attesa di un ritorno al rapporto con il pubblico: Teatro Pavarotti, Palazzo dei Musei, Ghirlandina, 7B, Palazzo Santa Margherita, Off – Centro Musica, Baluardo. I protagonisti, selezionati come elementi di valore del territorio che esprimono differenti inclinazioni e talenti, sono Paolo Belli, Modena City Ramblers, Nomadi, Alberto Bertoli, il mezzosoprano Eleonora Filipponi accompagnata da Reinaldo Elias Ramirez Droz, la banda cittadina “Andrea Ferri”, Rigo Righetti in trio con Mel Previte e Robby Pellati e l’attrice Magda Siti di Drama.
Le performance registrate nei luoghi della cultura e il live a porte chiuse di Paolo Belli con la sua Big Band dal Teatro Comunale Luciano Pavarotti sono il cuore di “Notte insieme”, lo speciale programma per l’ultima serata dell’anno trasmesso in diretta a partire dalle 21.30 fino a dopo gli auguri della mezzanotte di San Silvestro.
L’evento – promosso da Comune e Fondazione di Modena e realizzato da Studio’s con Trc, e con Radio Stella media partner – si potrà seguire sui canali tv di Trc digitale terrestre 11 e 15 e canale satellitare 518 di Sky e Tivù sat, ER24; in diretta streaming (www.comune.modena.it, www.studiosonline.it www.modenaindiretta.it), mentre Radio Stella si collegherà e inviterà a lanciare messaggi social che saranno ripresi in diretta dai conduttori Andrea Barbi e Alessandro Iori.
L’idea, accolta con entusiasmo e passione da chi è stato coinvolto, si presenta anche come una alleanza ideale che ha interessato tutta la filiera dello spettacolo, tra front men e invisibili, tra autori, cantanti e musicisti che lo spettacolo lo fanno, e radio, tv e internet che lo diffondono. Una prova di vitalità e un messaggio d’affetto al pubblico, oltre che una occasione di lavoro per tanti messi in gravissima difficoltà dalla pandemia.