Limitare l’utilizzo della plastica monouso in tutte le sedi comunali e in occasione di eventi e manifestazioni. È l’obiettivo dell’ordine del giorno per “potenziare le azioni già avviate e rendere Modena sempre più plastic free” proposto da Paola Aime (Verdi) e approvato dal Consiglio comunale, nella seduta di giovedì 7 novembre, con il voto a favore dei gruppi di maggioranza (Pd, Sinistra per Modena, Modena solidale e Verdi) e del Movimento 5 stelle. Contrari Lega, Fratelli d’Italia-Popolo della Famiglia e Forza Italia.
Nel dettaglio, l’ordine del giorno chiede all’amministrazione comunale di predisporre nelle proprie sedi punti di acqua refrigerata con l’uso di bicchieri riutilizzabili, adeguando i contratti di fornitura delle macchine automatici erogatrici per eliminare la distribuzione di bottigliette di acqua naturale; di creare collaborazioni con i privati per estendere progressivamente le stesse misure agli impianti sportivi, come accade già al Palapanini, e alle sedi di associazioni; di subordinare la concessione di plateatico e dei patrocini in occasione di eventi a un impegno formale da parte degli organizzatori a realizzare iniziative plastic free, mettendo fine all’uso di piatti e bicchieri di plastica.
Nella presentazione, Paola Aime ha sottolineato che “tutti i percorsi cominciano dalla propria casa e deve essere, quindi, l’amministrazione a dare il buon esempio e ad aiutare i cittadini nella scelta di non utilizzare la plastica. La via dell’usa e getta è più semplice da percorrere di quella della cultura ambientale, ma l’amministrazione può contribuire a promuovere cambiamenti culturali anche con piccole azioni coerenti con le dichiarazioni ambientali licenziate dalla Giunta e da questo stesso Consiglio”.