Ai Musei Civici è allestita “CERCASI FORME NUOVE – Esposizione di opere create dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Venturi”. La mostra, che si collega all’esposizione “Incubi e sogni di provincia. Giorgio Preti e le arti tra Modena e Reggio Emilia negli anni del miracolo economico” (terminata il 25 aprile), rappresenta la conclusione di un progetto didattico che ha visto la partecipazione di numerosi studenti dell’Istituto Venturi. Coinvolti in un percorso di riflessione sulla poetica del giovane artista Giorgio Preti, gli studenti si sono messi in gioco sperimentando diverse tecniche artistiche e creando forme nuove: opere grafiche, pittoriche, pannelli decorativi e ceramiche, accompagnati dalla presentazione elaborata dai giovani autori.
I lavori presentati hanno caratteristiche tecniche molto diverse, dall’acquerello, al disegno a computer, dall’acrilico alle matite e al carboncino.
Il filo che attraversa tutte le “opere prime” è il lavoro sul segno, in equilibrio tra figurazione e astrazione: segno che a volte assume caratteri ossessivi,o che si scioglie e gioca con il colore. Il segno diventa anche materia o figura, forma astratta e segno decorativo, sogno, fantasia e soprattutto ricerca di mondi interiori, ancora tutti da definire.
La ricerca, che si è sviluppata dalla visione della mostra, ha permesso ai ragazzi di indagare la loro realtà con gli strumenti dell’arte, di esprimersi con libertà, quella libertà che spesso rimane sullo sfondo di un tempo esploso e frammentato come quello scolastico. Si è così aperto uno spazio vuoto, da riempire con segni ed emozioni.
Un buon gruppo della classe 3E aveva in precedenza frequentato un workshop con l’artista Pier Lanzillotta ed è pertanto evidente la traccia lasciata, in particolare la vorticosa necessità di riempire tutto lo spazio a disposizione con la costruzione di mondi microscopici nei quali perdersi e, forse, ritrovarsi. Qui la connessione con il periodo vissuto da Preti è ancora più evidente, se si pensa al rapporto tra docenti-artisti e allievi dell’Istituto d’Arte del suo tempo.
Misurarsi con il tempo passato ha permesso agli studenti che hanno accettato la sfida di affacciarsi su un mondo che all’inizio sembrava distante, ma che sono stati capaci di rinnovare con nuovi sguardi.
Progetto didattico: Luana Ponzoni e Stefano Bulgarelli, Museo Civico d’Arte
Docente: Antonella Battilani, Felice Perna
Hanno partecipato le classi dell’ Istituto di Istruzione superiore “A.Venturi”:
3E Liceo Artistico Corso di Grafica
4B Liceo Artistico Corso di Design Ceramico
5B Liceo Artistico Corso di Design Ceramico
5E Liceo Artistico Corso di Grafica
Orari
martedì-venerdì 9.00-12.00
sabato, domenica e festivi:
10.00-13.00 e 16.00-19.00
lunedì chiuso
Museo Civico d’Arte, Palazzo dei Musei, Largo Sant’Agostino, 337 – 41121 Modena
Ingresso gratuito
L’esposizione sarà aperta fino al 2 luglio
Info: tel. 059/2033101, www.museicivici.modena.it