Drama Teatro, il 12 gennaio alle ore 21 ospita il concerto di due artisti della scena musicale internazionale Fabio Mina e Marco Zanotti.
Gli artisti presenteranno i pezzi del loro Cd “HIGH WINDS MAY EXIST” (Da Vinci Edition). Non sappiamo dove nasca né abbiamo idea di quale sia la sua ultima destinazione; nel suo percorso spazza via, sposta, piega, muove, spettina, dà ristoro, distrugge e crea. Lo conosciamo bene, il vento, ma mai lo capiremo fino in fondo, ci sfuggirà sempre il suo ritmo, talvolta regolare e cadenzato altre volte totalmente imprevedibile.
ingresso 5€
info@dramateatro.it
BIO
Durante gli anni del conservatorio e parallelamente agli studi accademici, Fabio Mina inizia l’esperienza dell’improvvisazione cercando sempre più uno spazio musicale senza confini, attraverso l’elettronica dal vivo e lo studio di strumenti a fiato di diverse parti del mondo come bansuri (flauto traverso indiano), duduk (oboe armeno), fujara (flauto armonico di grandi dimensioni tipico della Slovacchia), khaen (organo a bocca tailandese) e varie tipologie di scacciapensieri.
Dal 2007 collabora col trombettista tedesco Markus Stockhausen che, nel 2011, produce il suo primo album “Vìreo” per l’etichetta tedesca Aktivraum.
Suona in duo con il chitarrista norvegese Geir Sundstøl e da anni condivide molti dei suoi concerti col percussionista Marco Zanotti; assieme a Zanotti e a Peppe Frana all’ oud elettrico fonda il trio Mothra, con cui si esibisce in Europa e Asia.
Tra le sue innumerevoli collaborazioni ricordiamo artisti come Kudsi Erguner, Fabrizio Ottaviucci, Enzo Pietropaoli, Tara Boumann, Luigi Ceccarelli, Cristiano De Andrè e Vinicio Capossela.
Marco Zanotti è un percussionista poliedrico che vanta prestigiose esperienze e collaborazioni nei vasti universi musicali brasiliani e africani.
In seguito ad alcuni tour in Andalusia, approfondisce lo studio del flamenco trovando nel cajon una affinità espressiva che lo porta a svilupparne la tecnica.
Dal 2010 entra a far parte dell’ensemble italo-argentino-colombiano Del Barrio registrando dischi e condividendo palchi in tutta Europa.
Fonda e dirige l’ensemble Classica Orchestra Afrobeat e insieme al flautista Fabio Mina porta avanti un percorso legato alla musica intuitiva e alla sperimentazione sonora.
Svolge da molti anni attività didattica ed in particolare si specializza nell’insegnamento della batteria nella musica etnica, del cajon e tiene vari laboratori di percussione e musica d’insieme.
