Restano aperte fino a ottobre le mostre allestite nell’ex ospedale Sant’Agostino in occasione del festivalfilosofia. “Medicamento o veleno”, “Oltre la confessione” e “Gare de moi” saranno aperte tutti i week end fino al 28 ottobre. Orari: venerdì dalle 16.30 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 20 (le mostre allestite al Teatro Anatomico anche al giovedì pomeriggio dalle 14 alle 16).
La mostra di Francesco Cocco “Oltre la confessione” resterà aperta fino al 7 ottobre, l’installazione “Multiverse” nella Chiesa di San Niccolò fino al 14 ottobre, sempre con gli stessi orari. L’apertura di sabato 22 e domenica 23 settembre coincide con le Giornate Europee del Patrimonio dedicate quest’anno all’Arte di condividere.
Medicamento o veleno? La mostra si divide in due parti. La prima, allestita nella Farmacia storica, ha come sottotitolo L’uso delle erbe nella magia e nella medicina. E’ curata da Franca Baldelli e da Maria Chiara Gallina. Espone carte e documenti relativi alle cure e alla salute pubblica. La seconda, allestita nel Teatro Anatomico, ha come sottotitolo Tradizione e usi terapeutici delle piante nella collezione Franchini. E’ curata da Stefania Benvenuti, Elena Corradini, Rita Maramaldo e Ciro Tepedino. Espone piante essiccate utilizzate dagli indigeni dell’Africa settentrionale. Fino al 28 ottobre
Francesco Cocco. Oltre la confessione. La mostra, allestita in un’ala delle Tenaglie dell’ex Ospedale Sant’Agostino, presenta immagini realizzate dal fotografo Francesco Cocco in diversi penitenziari italiani tra il 2002 e il 2006. E’ curata dalla Camera Penale di Modena Carl’Alberto Perroux e dall’Associazione Porta Aperta. Fino al 7 ottobre
Carlo Benvenuto. Gare de moi. La mostra (approfondimento nell’articolo dedicato) ha come sottotitolo La follia della verità. E’ allestita negli spazi del Teatro Anatomico e curata da Chiara Ianeselli con la collaborazione scientifica di Elena Corradini. Produzione: Polo museale dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Galleria Mazzoli. Fino al 28 ottobre
Multiverse. L’installazione audiovisiva, all’interno della Chiesa di San Niccolò, esplora l’evoluzione di universi possibili tramite l’utilizzo di grafiche e suoni generativi. L’installazione, curata da Fuse, BDC – Bonanni Del Rio Catalog, è prodotta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con Fondazione Modena Arti Visive. Fino al 14 ottobre