Samuele Telari e la sua fisarmonica saranno i protagonisti di un altro imperdibile appuntamento con i concerti di GMI Modena, domenica 24 febbraio ore 17.30 presso Officina progetto Windsor Park – Strada San Faustino 155/U.
Un concerto per raccontare uno strumento speciale come la fisarmonica, le radici popolari ed etniche ma anche il più complesso ruolo nella musica dei nostri giorni e nel repertorio delle grandi trascrizioni.
Il giovane e pluripremiato Samuele Telari ci condurrà in un viaggio tra musiche di Bach, Grieg, Schnittke, Semionov, Angelis, Solotarjow e Zubitsky.
Telari, nato a Spoleto nel 1992, è sicuramente tra i più interessanti talenti del mondo fisarmonicistico e musicale di oggi. Nel 2016, sotto la guida del M° Massimiliano Pitocco, si diploma con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Durante il suo percorso sono stati molti i premi che lo hanno portato alla ribalta: su tutti il Premio Città di Castelfidardo, nel 2013, arrivato 20 anni dopo l’ultimo trionfo italiano; Premio Valentino Bucchi; Premio Abbado 2015; Premio Luigi Nono 2017 e molti altri.
La voce della fisarmonica – Samuele Telari
Dalle radici popolari alle grandi trascrizioni per approdare all’età moderna: storia di uno strumento dai mille e uno colori
Domenica 24, ore 17.30, Officina progetto Windsor park
Johann Sebastian Bach / Ferruccio Busoni
Chaconne in D min BWV 1004
Edvard Grieg
Holberg Suite op.40 (Praeludium, Gavotta, Rigaudon)
Frank Angelis
Romance
Vladislav Solotarjow
3° Mov. da Sonata N2
Viatcheslav Semionov
Bulgarian Suite
Alfred Schnittke
Revis Fairy Tale
Vladimir Zubitsky
Omaggio a Piazzolla
Ingresso Faidaté: da zero a 10 euro secondo disponbilità, responsabilità, gradimento
segue etnoaperitivo a cura di Officina progetto Windsor
